lunedì 19 ottobre 2009

NMS: il Sindacato chiede un confronto serio al tavolo regionale

La decisione unilaterale della Direzione di NMS – il centro di ricerche farmaceutiche di Nerviano – di assorbire dai superminimi individuali la quota di aumento delle retribuzioni prevista dagli accordi nazionali per il mese di ottobre ha creato un clima di scontro e di tensione che impedisce un sereno e costruttivo confronto tra le parti per approfondire le linee strategiche del piano di rilancio del Centro Ricerche.

Il piano che si sta delineando - sulla base dei primi riscontri - mostra limiti, contraddizioni e lacune evidenti sul quale le OO.SS. di categoria di Cgil Cisl e Uil hanno già espresso dubbi e perplessità e intendono avanzare eventuali controproposte.

La prossima riunione del Consiglio d’Amministrazione (che dovrebbe essere convocato a breve) potrebbe assumere decisioni che possono determinare pesanti effetti sull’occupazione e sugli assetti del Centro, e potrebbero comprometterne il profilo e la qualità scientifica d’eccellenza da tutti riconosciuta.

Se ciò fosse i lavoratori ed il Sindacato contrasteranno scelte non condivise con determinazione e decisione, avviando le iniziative più opportune per far sentire la loro voce.
Filcem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil territoriali e regionali fanno appello alla Regione Lombardia, che si è fatta garante sul futuro scientifico, imprenditoriale ed occupazionale di Nerviano, affinché si riattivi il tavolo di verifica e confronto tra le parti costituito a suo tempo.

Attendiamo risposte concrete e precisa disponibilità ad un confronto serio e responsabile.
In mancanza di ciò siamo pronti alla mobilitazione.
Attendiamo nei prossimi giorni la convocazione delle parti in Regione, altrimenti siamo pronti ad organizzare una manifestazione ed un presidio davanti alla Regione in difesa dell’occupazione e del futuro del centro di Nerviano.



Filcem Femca Uilcem Territoriali e Regionali Lombardia

RSU di NMS

mercoledì 14 ottobre 2009

A un ricercatore NMS il premio per le ricerche farmacologiche SIF ‐ Farmindustria

E’ un giovane ricercatore del Nerviano Medical Sciences, Paolo Cappella, il vincitore di uno dei “Premi per ricerche farmacologiche” indetto da SIF e Farmindustria. Paolo Cappella, ricercatore senior presso l’unità di Citometria a Flusso del dipartimento di Biologia NMS, si è visto assegnare il premio per i suoi studi nel campo dell’analisi multiparametrica che hanno portato all’identificazione di una originale metodica di diagnostica in vitro delle cellule.
“Con questo premio, afferma il Prof. Umberto Rosa ‐ Presidente NMS ‐ , viene riconosciuto il valore della ricerca industriale svolta dal Nerviano Medical Sciences e la sua capacità di innovare”.
Una caratteristica peculiare delle cellule tumorali è la loro capacità di proliferare in maniera incontrollata. Il metodo classicamente utilizzato nei laboratori di ricerca per studiare la proliferazione cellulare quantifica la duplicazione del DNA nelle cellule proliferanti ma i reagenti utilizzati distruggono le proteine cellulari, rendendo impossibile l'analisi multiparametrica, cioè l'analisi simultanea di diversi parametri nella stessa cellula.
Il metodo messo a punto dal dr. Paolo Cappella nei Laboratori del Centro Ricerche di Nerviano consente di superare i limiti del metodo classico di determinazione della proliferazione cellulare. Grazie all'utilizzo di un reagente, detto 5‐ethynyl‐2'‐deoxyuridine, e di un anticorpo specifico è ora possibile a livello di singola cellula determinare simultaneamente e in maniera semplice non solo la proliferazione cellulare ma anche altri parametri utili alla caratterizzazione delle cellule tumorali, come la presenza di marker tumorali o di altre proteine cellulari che non potevano essere studiate con il metodo classico.
Il metodo di quantificazione della proliferazione cellulare messo a punto da Paolo Cappella ha apportato un contributo scientifico di particolare rilievo, infatti, tale metodo è superiore a quello classico non solo perchè consente un'analisi multiparametrica ma anche perchè più sensibile e affidabile. Inoltre, il metodo può essere applicato non solo allo studio delle cellule tumorali ma in tutte le patologie nelle quali è utile studiare la proliferazione cellulare, come, ad esempio, le malattie immunitarie e infiammatorie, nel trapianto d'organo e nelle patologie delle cellule del sangue.
Gli studi sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Cytometry e su "Current Protocols of Cytometry". La premiazione avrà luogo oggi, 14 ottobre, in occasione della seduta inaugurale del 34° Congresso Nazionale della SIF.

martedì 13 ottobre 2009

giovedì 8 ottobre 2009

Comunicato Stampa della RSU di NMS

Grande Risposta dei Ricercatori di NMS alla Provocazione dell'Azienda

Ieri pomeriggio si è tenuta una affollatissima assemblea in sciopero (ca.400 persone) dei lavoratori e delle lavoratrici di NMS, che hanno cosi' inteso rispondere a quella che viene giustamente ritenuta una grave provocazione del gruppo dirigente di NMS.

Infatti l'assorbimento nei sopraminimi individuali degli aumenti contrattuali di ottobre (una media di ca.10€ lordi mensili a persona, cosa mai successa in azienda) non produce un benchè minimo ribaltamento della situazione finanziaria dell'azienda, ma fa solo indispettire i lavoratori ed il sindacato, soprattutto a fronte della possibilità di ben altri risparmi ottenibili attraverso una riduzione delle numerose prebende di alcuni top manager, amministratori e consulenti.

Se il tentativo dell'Azienda era quello di imporre con questo provvedimento un nuovo stile di relazioni sindacali la risposta avuta ieri, così netta ed indiscutibile, dovrebbe suggerire all'azienda che si sta incamminando per una via sbagliata ed anche convincerla a desistere da atteggiamenti di questo tipo.

Intanto il Sindacato sta valutando se intraprendere una vertenza legale per far restituire il maltolto nelle buste paga dei lavoratori.

Contemporaneamente si sta attivando nei confronti della Regione per procedere ad un esame congiunto della situazione che si è venuto a creare in azienda con questo atto unilaterale e sopratutto per approfondire al tavolo istituzionale un piano strategico che non ci è stato ancora illustrato nel dettaglio e che non abbiamo avuto modo di discutere.

Quello che interessa all'azienda discutere col Sindacato è solo dei tagli occupazionali, non avendo ancora risposto alle nostre fondate richieste di conoscere chi mette i soldi nel progetto e per fare che cosa.

Il tentativo di avere "mano libera" in Azienda sui salari oggi e domani sui posti di lavoro è stato respinto ieri con la mobilitazione dei Ricercatori di NMS, confidiamo ora al ritorno ad un clima di confronto più sereno e costruttivo, evitando operazioni di delegittimazione che non portano alcun vantaggio al salvataggio di NMS.

La RSU di NMS, Nerviano 8 Ottobre 2009

Su JCO i risultati di Fase I di Danusertib. Procede la Fase II

La rivista internazionale Journal of Clinical Oncology (*) ha pubblicato i risultati del primo studio clinico con il composto Danusertib condotto in pazienti con tumori solidi avanzati per i quali non esistono terapie alternative.

Danusertib è un farmaco altamente innovativo: è stato infatti il primo inibitore di Aurora ad entrare in sperimentazione clinica ed è, ancora oggi, il più avanzato con diversi studi di Fase 2 in corso. I risultati ottenuti fino ad ora in oltre 500 pazienti indicano che Danusertib ha ottime caratteristiche farmacocinetiche, buona tollerabilità ed è stato in grado di indurre stabilizzazioni di malattia anche di lunga durata in pazienti con forme molto avanzate di cancro. Siamo molto incoraggiati da questi risultati per proseguire con convinzione e fiducia negli studi di Fase 2 in corso in diverse forme di cancro

Leggi il comunicato sul sito NMS

(*) Journal of Clinical Oncology
http://jco.ascopubs.org/cgi/doi/10.1200/JCO.2008.21.6655

mercoledì 7 ottobre 2009

Comunicato stampa di Nerviano Medical Sciences

Chiarimenti circa il comunicato stampa della RSU di NMS

Nerviano, 7 ottobre 2009

Con riferimento al comunicato stampa emesso in data 6 ottobre 2009 dalla RSU di NMS, avente oggetto presunti aumenti contrattuali “sottratti” ai lavoratori del centro, l’azienda tiene a fornire alcune precisazioni.

Il reclamo fa riferimento alla voce retributiva del superminimo assorbibile, ovvero a una quota salariale che l’azienda ha facoltà, e non dovere, di riconoscere ai propri dipendenti nella misura e per le motivazioni che essa stessa indica e che non necessita né di discussione né di trattativa sindacale o personale.

Quando viene riconosciuto un superminimo (in sede di assunzione o di riconoscimento di aumento o passaggio di categoria), di prassi il dipendente riceve una comunicazione nella quale si evidenzia, oltre al valore economico, la possibilità di assorbimenti futuri a fronte di scadenze contrattuali.

Nulla è dunque “sottratto” ai lavoratori, tanto meno – come ventila la RSU – per remunerare altre figure professionali.

Caso a parte sono i superminimi non assorbibili che nascono da vicende di ricostruzione del cedolino, magari per passaggio di CCNL o cambio società, e che vengono discussi in sede sindacale e che essendo in precedenza quote salariali non assorbibili (es. vecchi premi produzione) rimangono tali. Altro limite all'assorbimento si ha allorquando il CCNL preveda espressamente il non assorbimento del superminimo pattuito individualmente. Queste due fattispecie, tuttavia, non si applicano in tal caso a Nerviano Medical Sciences.

L’azienda tiene infine a diradare le fosche nubi prospettate dal comunicato della RSU sulle Tredicesime e i prossimi stipendi dei lavoratori, che nulla hanno a che vedere con questo provvedimento.


Nerviano Medical Sciences

martedì 6 ottobre 2009

COMUNICATO STAMPA della RSU di NMS

Oggi l'azienda ha comunicato a tutto il personale che non verranno pagati gli aumenti previsti dal Contratto Nazionale di Lavoro della Chimica Farmaceutica con decorrenza 1° Ottobre 2009.

E' una decisione gravissima, che la RSU ed il Sindacato condannano e a cui si opporranno in ogni sede.

E' incredibile che mentre alcuni top-manager hanno esagerati patti di stabilità ancora vigenti, nonostante i cattivi risultati aziendali, vengano sottratti soldi dalle buste paga delle lavoratrici e dei lavoratori di NMS.

Questi "risparmi" non risolvono certamente la grave situazione finanziaria della società, ma temiamo possano essere utilizzati per pagare i super-bonus di cui ha parlato, non smentita, la stampa nazionale.

Quali saranno i prossimi passi ?
Dobbiamo temere per le Tredicesime ?
Ci saranno ancora gli stipendi ?

La decisione odierna di NMS dimostra che la situazione delle Business Units è ben più grave di quella che conosciamo ufficialmente e che nessuna delle costituite o costituende società naviga in buone acque nonostante le rassicurazioni dei manager.

Invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori di NMS alla massima unità ed a essere pronti alle iniziative di mobilitazione che saranno intraprese.

La RSU di NMS, Nerviano 6 Ottobre 2009

venerdì 2 ottobre 2009

Nuova Lettera della RSU NMS all'Arcivescovo di Milano, Cardinale Tettamanzi

Articolo apparso a pagina 10 dell'inserto milanese del Corriere della Sera del 2 ottobre.

Corriere della Sera - 2 ottobre 2009