mercoledì 26 ottobre 2011

NMS: Carlo Maria Croce vicepresidente

Milano, 26 ott. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Il Consiglio di amministrazione di Nerviano Medical Sciences, maxi-polo di ricerca oncologica alle porte di Milano, ha deliberato oggi l'ingresso nel board della struttura, in qualita' di vicepresidente, del professor Carlo Maria Croce. Lo scienziato e' "uno dei piu' apprezzati e pluripremiati ricercatori italiani nel mondo, attualmente impegnato nello studio dei cosiddetti microRna e delle loro implicazioni in ambito oncologico", riferisce una nota del Nms. Il centro e' stato salvato dal fallimento entrando nel 2010 nel network della Regione Lombardia, che per completarne il rilancio ha annunciato la creazione della Fondazione regionale per la ricerca biomedica.
Croce avra' la delega alla direzione scientifica del centro - si legge nel comunicato - e potra' sviluppare attivita' di ricerca specifiche e d'avanguardia all'interno dei laboratori di Nerviano, in particolare in ambito oncologico. Laureato in medicina e chirurgia all'universita' La Sapienza di Roma, Croce ha svolto la sua attivita' sia di ricerca sia didattica soprattutto presso universita' americane e oggi e' direttore dell'Istituto di genetica del Comprehensive Cancer Center dell'Ohio State University, negli Usa. La sua attivita' scientifica lo ha portato a scoperte di rilevanza fondamentale nella ricerca oncologica, soprattutto in relazione alla genetica delle leucemie. Da anni si dedica inoltre allo studio del ruolo dei microRna nello sviluppo dei tumori: il suo lavoro rappresenta la piu' ampia produzione scientifica di un singolo laboratorio sulla relazione tra questa classe di regolatori e il cancro, si precisa nella nota.
Anche per questi risultati, Croce guida la classifica delle 715 personalita' scientifiche italiane di maggior impatto nel campo della ricerca in tutto il mondo, stilata nei mesi scorsi dalla Virtual Italian Academy. E' autore o coautore di oltre 600 pubblicazioni su riviste scientifiche e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali; e' membro dell'Accademia delle scienze americana, e per meriti scientifici e' stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dal presidente della Repubblica.
26/10/2011

Professor Carlo Maria Croce Joins the Board of Nerviano Medical Sciences

The internationally renowned researcher has been appointed to the position of Vice President of NMS and vested with authority in the centre’s scientific direction. He will now be pursuing avant-garde research activities in Italy, specifically in the field of oncology

Press Release Source: NERVIANO MEDICAL On Wednesday October 26, 2011, 11:15 am EDT
MILAN--(BUSINESS WIRE)-- Today the Board of Directors of Nerviano Medical Sciences resolved upon the appointment of Professor Carlo Maria Croce to the facilities’ board, to cover the office of Vice President. Croce is one of the most highly recognized and awarded Italian researchers in the world, and is currently involved in studying what are known as microRNAs and their role in oncology.
Croce has been authorised to direct the centre’s scientific activities, and will be able to develop specific, avant-garde research projects at the Nerviano labs, with the focus being primarily on oncology. The appointment of Croce today constitutes an important step in NMS’s plan to optimise its activities and reposition itself in the international sphere. It also attests to the superior quality and high-profile nature of the research carried out at NMS on a daily basis.
Holding a degree in medicine and surgery from the University of Rome – La Sapienza, Croce has worked in both research and instruction, primarily at American universities, and currently holds the position of Director of the Genetics Institute at the Comprehensive Cancer Center of Ohio State University.
His scientific research has led him to make some extremely important discoveries in the field of oncology, particularly with regard to the genetics of leukaemia. For several years he has also dedicated his time to studying the role of microRNAs in cancer growth. His work encompasses the broadest range of scientific output a single lab has ever produced on the relationship between cancer and this class of regulators. These accomplishments also explain why he is number one in the rankings of the 715 Italian scientists having the most impact on medical research around the world – a list which was put together in recent months by the Virtual Italian Academy.
He has authored or co-authored over 600 publications for scientific journals and has received a number of international awards. He is a member of the prestigious American Academy of Sciences. Based on his merit in the field of science, he was also awarded the honour ofCavaliere di Gran Croce (“Knight Grand Cross”) by the President of the Italian Republic.
Nerviano Medical Sciences is the largest company in Italy, and among the most important in Europe, in the field of pharmaceutical research and development, specialising in oncology.
For further inform

Ecco i primi lanci di agenzia sulla nascita della Fondazione

26-10-2011
LOMBARDIA: NASCE FONDAZIONE REGIONALE PER RICERCA BIOMEDICA

(ASCA) - Milano, 26 ott - Con il parere favorevole da parte della commissione Sanita', presieduta da Margherita Peroni, verra' costituita una Fondazione denominata ''Fondazione regionale per la ricerca biomedica'', che avra' sede a Milano e utilizzera' le strutture del centro milanese di Nerviano (''Nerviano Medical Sciences'', la maggiore azienda in Italia e una tra le piu' significative in Europa nel campo della ricerca e dello sviluppo farmaceutico specializzato nel settore oncologico). Hanno votato a favore PdL, Lega Nord, UDC e SEL. Sull'intero provvedimento si e' astenuto il Partito democratico, firmatario di una risoluzione proposta dalla vicepresidente del Consiglio regionale, Sara Valmaggi, mentre l'Italia dei valori ha votato contro. Lo riferisce una nota del consiglio regionale della Lombardia.

L'attivita' della Fondazione riguardera' la ricerca biomedica e biotecnologica con particolare riguardo alla farmacologia molecolare ediagnostica. Per la sua costituzione Regione Lombardia ha destinato un fondo di 52.000 euro.

com-res (Asca)
http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=News&childpagename=Regione%2FDetail&cid=1213467451166&p=1213273365640&packedargs=locale%3D1194453881584%26menu-to-render%3D1213273365640&pagename=RGNWrapper

Via a fondazione regionale per il rilancio di Nerviano

26 ottobre 2011 
(Ln - Milano) La Lombardia si è dotata di una Fondazione regionale per la ricerca biomedica. La Giunta regionale ha definitivamente approvato la proposta in tal senso presentata dal presidente Roberto Formigoni e dall'assessore alla Sanità Luciano Bresciani, ufficializzando la costituzione dell'organismo, dopo aver acquisito il parere della Commissione del Consiglio regionale. Con la stessa delibera è stato anche approvato il testo dello Statuto e sono stati nominati i tre membri del Consiglio di amministrazione: l'avvocato Alberto Sciumè (presidente), Angelo Fracassi e Marco Nicolai. Si tratta di un ente con organi molto snelli, un solo fondatore (Regione Lombardia), un Consiglio di amministrazione, appunto di tre soli membri, eventualmente aumentabile a cinque in caso di ingresso di nuovi "partecipanti", un direttore generale, un comitato scientifico e un organo di revisione contabile. Scopo della Fondazione è di promuovere e sostenere in Lombardia: la ricerca e l'innovazione nel settore scientifico, con particolare riguardo alla farmacologia molecolare; lo sviluppo tecnologico nei campi applicativi della produzione, distribuzione e utilizzazione di farmaci; la ricerca scientifica finalizzata all'applicazione di nuove metodologie per la prevenzione, diagnosi e cura di forme patologiche.
L'apertura è a tutto campo; certamente la soluzione Fondazione è stata messa a punto anche come piattaforma ottimale per il piano di rilancio del Nerviano Medical Science e come strumento per massimizzare le sinergie tra quest'ultimo e la Regione, in particolare il suo sistema sanitario. Si completa in questo modo il percorso che ha permesso il salvataggio e l'avvio del rilancio del Nms (con la salvaguardia dei suoi 600 ricercatori e del grande patrimonio di conoscenze scientifiche) attraverso, prima, l'acquisizione da parte della Congregazione dei Figli dell'Immacolata e, ora, il definitivo approdo alla costituenda Fondazione regionale.
"L'integrazione con Regione Lombardia - commenta il presidente Formigoni - produrrà sicuramente un considerevole miglioramento dei risultati del Piano di rilancio del Nms, cogliendo tutte le opportunità di sviluppo offerte dalla collaborazione e dalle sinergie con gli Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico: Policlinico, Besta e Istituto dei Tumori di Milano e S. Matteo di Pavia, ndr) e con tutto il sistema sanitario regionale". E le azioni concrete sono già in atto. Il Nms sta perfezionando accordi con le case farmaceutiche, per valorizzare i proventi della commercializzazione delle molecole dei nuovi farmaci; ha in corso un processo di valorizzazione del know-how interno connesso al potenziamento dei servizi del Centro di riferimento oncologico; sta organizzando la messa a disposizione delle proprie competenze ai soggetti di ricerca medica per accompagnare l'iter dalla scoperta alla brevettazione alla commercializzazione; infine, sta sviluppando la dimensione internazionale della sua attività (ad esempio mediante la partecipazione a piattaforme e network a livello europeo e mondiale).
"L'istituzione di un unico ente a livello regionale - aggiunge l'assessore Bresciani -, che integri gli apporti dei centri di ricerca pubblici e privati, rappresenta un modello di governance che, secondo il nostro progetto, permetterà di favorire l'indipendenza della ricerca, aumentare la possibilità di sinergie e quindi ottenere il massimo di efficacia nei risultati".
(Lombardia Notizie)

NEWS: nasce la Fondazione

Oggi pomeriggio è stata approvata la costituzione della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica. Solo 2 gli emendamenti approvati (inserimento nel Sistema regionale e diminuzione del Comitato scientifico a 10 membri).

Seguirà comunicato da parte della RSU

mercoledì 12 ottobre 2011

Riunione III Commissione Regione Lombardia


La riunione di oggi della III Commissione ha visto solo l'illustrazione delle  proposte di modifica allo Statuto della Fondazione.

Nei prossimi giorni ci saranno chiaramente incontri ristretti tra le forze politiche per accordarsi sulle eventuali modifiche e sui criteri di nomina del CdA e del Comitato Scientifico.
La Commissione si riunirà nuovamente nella mattinata di mercoledì prossimo (19/10) alla presenza dell'Assessore Bresciani (LN) che, presumiamo, dovrà rispondere a parecchie domande sulla Fondazione e nel pomeriggio per la votazione, perchè hanno tempo fino al 21 per esprimere il parere.

Leggi la delibera della giunta regionale in formato PDF
Leggi gli emendamenti alla delibera in formato PDF

venerdì 7 ottobre 2011

Iniziato l'iter politico amministrativo per la costituzione della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica

E' finalmente iniziato il percorso politico-istituzionale per costituire la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica, che dovrebbe poi acquisire Nerviano Medical Sciences garantendo il proseguimento delle attività del nostro centro e la salvaguardia dei nostri posti di lavoro.

Mercoledì scorso (5/10) si è riunita la III Commissione (Sanità ed Assistenza) del Consiglio Regionale della lombardia, in seduta pubblica, per approvare lo schema di statuto della Fondazione.
Una delegazione della RSU ha seguito la seduta di cui diamo un breve sunto.

Per la Giunta Regionale si è presentato il Direttore Generale della Sanità Lombarda Carlo Lucchina che ha ribadito l'importanza strategica di puntare su Nerviano per sviluppare la ricerca preclinica della regione. Lucchina ha ribadito che la Regione Lombardia crede nel valore di Nerviano ed confermato che l'operazione non toglierà risorse alla ricerca clinica, ma permetterà varie sinergie (e.g. stabulari centralizzati a Nerviano) e di ottimizzare le risorse. Le piattaforma scientifiche e la "piattaforma strumentale" (questultima "di tutto rispetto", ma che necessita di qualche investimento) potrebbero essere utilizzate anche da altri centri/enti per progetti in collaborazione, tipo quelli della ROL (Rete Oncologica Lombarda).

Nerviano potrebbe diventare un punto di scambio per ricercatori internazionali, "anche a breve termine".

Per quanto riguarda il costo dell'operazione Lucchina ha detto che "non è una spesa esagerata", che nel bilancio preventivo per il 2012, in dicussione a fine dicembre, saranno presenti delle voci di spesa apposite.

Già ora la Regione attraverso i vari progetti della ROL contribuisce all'attività di Nerviano, ma anche le trattative in corso per alcuni progeti/molecole di NMS dovrebbero contribuire al sostentamento di Nerviano.

La Fondazione dovrebbe essere parte integrante  del sistema (sanitario?) regionale e "su Nerviano si gioca la partita della ricerca sanitaria in Lombardia".

Il dibattito che si è poi sviluppato ha registrato un sostanzaile accordo sull'importanza della Fondazione, ma le critiche e le domande poste da vari esponenti della Commissione vertevano a) sulla necessità che l'operazione Nerviano non tolga risorse alla ricerca clinica o ad altri enti (e.g. il Mario Negri) che fanno ricerca biomedica usufrendo di contributi regionali e b) sul fatto che tutte le nomine che riguarderanno la Fondazione (e.g. CdA e Comitato Scientifico) sono in capo al presidente della Regione ed alla Giunta senza che il Consiglio regionale e/o la Commissione possano quantomeno esprimere un parere consultivo e svolgere una funzione di controllo e/o indirizzo.

La III Commissione si riunirà di nuovo quasi sicuramente la prossima settimana perchè entro il 21 ottobre deve approvare o meno lo schema di statuto.

Nei prossimi giorni sarà disponibile il verbale della seduta, che provvederemo a distribuire a Nerviano.

Poi la Delibera della Giunta Regionale e lo Schema di Statuto della Fondazione verranno discussi in Consiglio regionale dove verrà espresso il parere della Commsiione Sanità con gli eventauli emendamenti proposti.

E' probabile che la votazione sarà a Novembre, per cui la costituzione effettiva della Fondazione davanti ad un notaio potrebbe avvenire entro dicembre; con il nuovo anno potrebbero quindi cominciare le procedure burocratico-amministrative per il passaggio di NMS alla Fondazione.

La RSU seguirà passo passo tutta la vicenda e provvederà costantemente, anche con assemblee, ad informare la lavoratrici ed i lavoratori di Nerviano sull'avanzamento del processo, di cui, ribadiamo, non conosciamo ancora i tempi effettivamente necessari.

La RSU di NMS,

Nerviano 7 Ottobre 2011