NMS: ALCUNE BUONE NOTIZIE, MA ...
La RSU di NMS è convinta della positività delle ultime novità riguardanti l'azienda (Ridefinizione dell'Accordo con Pfizer e futuro Licensing della Nemorubicina ad una società cinese). Rivendichiamo anche di essere stati tra i primi, già da alcuni anni e a volte inascoltati, a porre il problema dell'accordo capestro con Pfizer e di avere interessato alla questione i media ed il mondo politico e sindacale lombardo e nazionale.
Tutte queste buone notizie non sono però sufficienti a considerare risolti i problemi di NMS:
• la situazione finanziaria è ancora molto precaria, anche perchè i nuovi accordi non si traducono immediatamente in entrate per l'Azienda
• per la discovery non è ancora stato presentato il nuovo modello organizzativo, al di là di generiche indicazioni comparse sulla stampa
• per le altre società non è chiaro se ci sarà o meno l’ingresso di nuovi soci/partners ed in che forma
• lo stato di molte utilities ed infrastrutture del centro risente pesantemente dei mancati investimenti per manutenzione e/o aggiornamento delle stesse, col risultato di rendere difficoltose le lavorazioni ed i contratti per conto terzi.
Riteniamo perciò indispensabile ed urgente:
• che il “divorzio” da Pfizer porti in tempi rapidi a nuovi accordi per far fruttare la nostra pipeline e a chiarire l’orientamento della discovery
• che si decida una volta per tutte l’assetto industriale e societario delle altre unità operative
• che si riconvochi il tavolo istituzionale in Regione Lombardia dove l'azienda presenti il suo piano industriale in modo dettagliato e non solo nelle linee guida
Ci auguriamo che eventuali nuove risorse economiche vengano destinate al consolidamento delle attività del centro e a compensare i sacrifici fatti in questi anni dalle lavoratrici e dai lavoratori di NMS (vari PdP non ancora pagati, assorbimenti di aumenti contrattuali, etc.) e non dilapidati per il pagamento di incredibili patti di stabilità, sottoscritti in tempi di, illusorie, vacche grasse.
La RSU di NMS, giovedì 17 Giugno 2010
Nerviano Medical Sciences è la più grande azienda italiana e tra le più significative in Europa, specializzata nella ricerca e sviluppo di farmaci oncologici. Alla fine del 2011 è stata acquisita dalla Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB, di proprietà di Regione Lombardia). Negli ultimi anni a causa di crisi di liquidità e del debito con le banche, dovuto alla vecchia gestione, la sopravvivenza del centro è stata messa a rischio. Il blog vuole aggiornare sulla situazione di NMS.