Mercoledì scorso (5/10) si è riunita
la III Commissione (Sanità ed Assistenza) del Consiglio Regionale della
lombardia, in seduta pubblica, per approvare lo schema di statuto della
Fondazione.
Una delegazione della RSU ha seguito
la seduta di cui diamo un breve sunto.
Per la Giunta Regionale si è presentato
il Direttore Generale della Sanità Lombarda Carlo Lucchina che ha ribadito
l'importanza strategica di puntare su Nerviano per sviluppare la ricerca
preclinica della regione. Lucchina ha ribadito che la Regione Lombardia crede
nel valore di Nerviano ed confermato che l'operazione non toglierà risorse alla
ricerca clinica, ma permetterà varie sinergie (e.g. stabulari
centralizzati a Nerviano) e di ottimizzare le risorse. Le piattaforma
scientifiche e la "piattaforma strumentale" (questultima "di
tutto rispetto", ma che necessita di qualche investimento) potrebbero
essere utilizzate anche da altri centri/enti per progetti in collaborazione,
tipo quelli della ROL (Rete Oncologica Lombarda).
Nerviano potrebbe diventare un punto
di scambio per ricercatori internazionali, "anche a breve termine".
Per quanto riguarda il costo
dell'operazione Lucchina ha detto che "non è una spesa esagerata",
che nel bilancio preventivo per il 2012, in dicussione a fine
dicembre, saranno presenti delle voci di spesa apposite.
Già ora la Regione attraverso i vari
progetti della ROL contribuisce all'attività di Nerviano, ma anche le
trattative in corso per alcuni progeti/molecole di NMS dovrebbero contribuire
al sostentamento di Nerviano.
La Fondazione dovrebbe essere parte
integrante del sistema (sanitario?) regionale e "su Nerviano si
gioca la partita della ricerca sanitaria in Lombardia".
Il dibattito che si è poi sviluppato
ha registrato un sostanzaile accordo sull'importanza della Fondazione, ma le
critiche e le domande poste da vari esponenti della Commissione vertevano a)
sulla necessità che l'operazione Nerviano non tolga risorse alla ricerca
clinica o ad altri enti (e.g. il Mario Negri) che fanno ricerca biomedica
usufrendo di contributi regionali e b) sul fatto che tutte le nomine che
riguarderanno la Fondazione (e.g. CdA e Comitato Scientifico) sono in capo al
presidente della Regione ed alla Giunta senza che il Consiglio regionale e/o la
Commissione possano quantomeno esprimere un parere consultivo e svolgere una
funzione di controllo e/o indirizzo.
La III Commissione si
riunirà di nuovo quasi sicuramente la prossima settimana perchè entro
il 21 ottobre deve approvare o meno lo schema di statuto.
Nei prossimi giorni sarà disponibile
il verbale della seduta, che provvederemo a distribuire a Nerviano.
Poi la Delibera della Giunta
Regionale e lo Schema di Statuto della Fondazione verranno discussi in
Consiglio regionale dove verrà espresso il parere della Commsiione Sanità con
gli eventauli emendamenti proposti.
E' probabile che la votazione sarà a
Novembre, per cui la costituzione effettiva della Fondazione davanti ad un
notaio potrebbe avvenire entro dicembre; con il nuovo anno potrebbero
quindi cominciare le procedure burocratico-amministrative per il passaggio di
NMS alla Fondazione.
La RSU seguirà passo passo tutta la
vicenda e provvederà costantemente, anche con assemblee, ad informare la
lavoratrici ed i lavoratori di Nerviano sull'avanzamento del processo, di cui,
ribadiamo, non conosciamo ancora i tempi effettivamente necessari.
La RSU di NMS,
Nerviano 7 Ottobre 2011