Il gruppo dirigente della business unit Oncology invia una lettera aperta alla CFIC, sottolineando le questioni etiche che il fallimento di NMS solleverebbe: oltre alla perdita di 700 posti di lavoro verrebbero interrotte le somministrazioni di farmaci ai pazienti con cancro avanzato e metastatico arruolati negli studi clinici promossi da NMS. La dirigenza propone inoltre a CFIC un piano di salvataggio che prevede una ricapitalizzazione limitata (30 milioni di €), che consentirebbe al centro di sopravvivere sino alla fine dell’anno, termine entro il quale si conta di aver generato liquidità attraverso la cessione del Danusertib (a luglio si concluderanno le trattative con Pfizer) e di aver concluso la ricerca di un partner strategico.
Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera inviata alla proprietà di NMS da parte del gruppo dirigente dell'unità di Oncologia diretto da Francesco Colotta.
Lettera Aperta Gruppo Dirigente Oncologia Nms
Nerviano Medical Sciences è la più grande azienda italiana e tra le più significative in Europa, specializzata nella ricerca e sviluppo di farmaci oncologici. Alla fine del 2011 è stata acquisita dalla Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB, di proprietà di Regione Lombardia). Negli ultimi anni a causa di crisi di liquidità e del debito con le banche, dovuto alla vecchia gestione, la sopravvivenza del centro è stata messa a rischio. Il blog vuole aggiornare sulla situazione di NMS.
martedì 31 marzo 2009
Lettera Gruppo Dirigente di Oncologia di NMS a CFIC
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