giovedì 22 marzo 2012

NUOVI FARMACI ANTITUMORE, INTESA NERVIANO E IEO


FORMIGONI:DIAMO RISPOSTE SEMPRE PIÙ EFFICACI A DOMANDA SALUTE

BRESCIANI: ULTERIORE ESEMPIO DI SUSSIDIARIETÀ ORIZZONTALE
L'identificazione di nuovi farmaci antitumorali attraverso la creazione di una piattaforma integrata; un progetto comune per contrastare il fenomeno del "Drug shortage", ossia la scomparsa dal mercato di farmaci essenziali, in particolare in ambito oncologico. Il pubblico e il privato uniscono in Lombardia le loro forze per sviluppare - secondo il principio della sussidiarietà orizzontale - la ricerca sui farmaci in grado di contrastare i tumori.

LA FIRMA A PALAZZO LOMBARDIA - Sono queste le attività che vedranno impegnati insieme il Nerviano Medical Sciences (NMS) e l'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) nei prossimi mesi. Scopi e modalità di queste azioni comuni sono stati sanciti in un Protocollo d'intesa, firmato a Palazzo Lombardia, alla presenza, tra gli altri, del presidente Roberto Formigoni, dell'assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani, del presidente della Fondazione regionale per la ricerca biomedica e del Nerviano Medical Sciences, Alberto Sciumè e del direttore scientifico dell'IEO, Umberto Veronesi.

ACCORDO STRATEGICO PER LA SANITÀ LOMBARDA - È stato lo stesso Formigoni a parlare, presentando la firma, di "un accordo strategico che rappresenta un primo e importante frutto dell'attività della Fondazione regionale per la ricerca biomedica, costituita solo pochi mesi fa per volontà della Regione. Sono particolarmente lieto che sia stato siglato con una realtà di primissimo livello internazionale come lo IEO.
Regione Lombardia continuerà al fianco dell'NMS con l'obiettivo di fornire risposte efficaci e concrete alla sempre più complessa e articolata domanda di salute dei nostri cittadini".
Ha parlato di "sussidiarietà orizzontale" l'assessore regionale alla sanità, Bresciani: "Con questo accordo cresce la tendenza allo sviluppo in Lombardia per quanto riguarda le competenze specifiche della ricerca applicata alla clinica e per quelle di Nerviano nell'ambito della ricerca di base e preclinica. Questa sinergia è esattamente quello che stiamo svolgendo con le università, Finlombarda e tutto il sistema sanitario".

UNA PIATTAFORMA INTEGRATA PER NUOVI FARMACI - Con l'obiettivo di abbattere i costi di generazione e sviluppo di nuovi farmaci, oltre che di una loro più efficace collocazione sul mercato, l'accordo si sviluppa nei seguenti punti: 1) NMS e IEO valuteranno una collaborazione destinata a identificare nuovi farmaci attraverso la creazione di una piattaforma integrata che, contestualmente, si occupi di tutte le fasi di sviluppo dei
medicinali: target identification, target validation, drug discovery e drug development. 2) Sarà inoltre studiata l'opportunità di realizzare un progetto in materia di "Drug Shortage" - fenomeno che consiste nella scomparsa dal mercato di farmaci essenziali - con l'obiettivo di garantire la disponibilità di tali farmaci per i pazienti oncologici, agendo su più fronti: programmare un processo di produzione in comune - grazie alla piattaforma industriale e tecnologica di NMS - di farmaci antitumorali per i quali sia scaduto il periodo di protezione brevettuale, oppure di combinazioni di tali farmaci antitumorali, di nuovi dosaggi e formulazioni degli stessi medicinali, o ancora di combinazioni dei medesimi prodotti.
Sempre in questo ambito, verrà considerata anche la possibilità di sviluppare e produrre farmaci generici esistenti e futuri anche allo scopo di migliorare gli stessi rispetto ai prodotti originali con nuovi dosaggi, nuove forme di somministrazione e nuove formulazioni in grado di dare risultati più soddisfacenti riguardo l'uso, la tollerabilità e l'efficacia. Lo svolgimento di queste attività avverrà anche attraverso lo scambio di personale qualificato tra NMS e IEO.

LA FONDAZIONE PER LA RICERCA BIOMEDICA - L'accordo sancito oggi rappresenta un primo e importante frutto dell'attività della Fondazione regionale per la ricerca biomedica. Grazie anche a uno specifico finanziamento di 300 mila euro deliberato a inizio gennaio, ha così iniziato concretamente a  realizzare i propri scopi istituzionali e cioè promuovere e sostenere in Lombardia:
la ricerca e l'innovazione nel settore scientifico, con particolare riguardo alla farmacologia molecolare; lo sviluppo tecnologico nei campi applicativi della produzione, distribuzione e utilizzazione di farmaci; la ricerca scientifica finalizzata all'applicazione di nuove metodologie per la prevenzione, diagnosi e cura di forme patologiche. Già con la delibera sulle 'regole' per la gestione del Servizio Socio Sanitario per il 2012, approvata a inizio dicembre, i fondi per la ricerca indipendente in ambito sanitario erano passati da 7 a
20 milioni di euro, con un incremento del 200 per cento, destinato proprio a sviluppare e potenziare le attività della 'Fondazione regionale per la ricerca biomedica'.

IL RUOLO CHIAVE DI NERVIANO - Tra queste attività, l'importante compito di integrare e coordinare i centri di ricerca regionali, consentendo a Regione Lombardia di innovare strutturalmente il modello di sviluppo della ricerca  (unendo la ricerca industriale, quella accademica e il sistema sanitario) e avvalendosi anche delle piattaforme scientifiche e delle competenze all'avanguardia del Nerviano Medical Sciences, salvato grazie a un'iniziativa di Regione Lombardia. Il Centro di ricerca di Nerviano, infatti, si  presenta oggi come uno dei più grandi centri di ricerca biomedica in Italia, nonché come uno dei maggiori poli integrati di individuazione e sviluppo di farmaci oncologici in Europa, grazie all'unicità e al valore economico intrinseco delle sue piattaforme tecnologiche, delle sue infrastrutture e del know how e delle professionalità sviluppatesi al suo interno nel corso degli anni.


Tratto da http://www.regioni.it

Leggi la trascrizione del discorso di Roberto Formigoni 22 marzo 2012

Leggi il comunicato di Lombardia notizie 22 marzo 2012