venerdì 26 ottobre 2012

Nms, garantito anche ottobre, pagati tutti gli stipendi arretrati


S'ull'odierna edizione de Il Giorno Legnano è stato pubblicato un articolo a firma Cristina Mariani riguardo al pagamento degli stipendi, arretrati ma soprattutto alle prospettive future del centro ricerche di Nerviano:

Nerviano, 26 ottobre 2012 - Tutto secondo i programmi, il che rappresenta già una novità per i 575 dipendenti di Nerviano Medical Sciences. Ma c'è di più. Non solo, infatti, pochi giorni fa sono state regolarmente corrisposte le quattro mensilità arretrate che i lavoratori del centro di ricerca oncologica farmaceutica aspettavano - così come era stato annunciato dalla dirigenza pochi giorni fa -, ma l'azienda ha anche garantito loro il pagamento degli stipendi di ottobre. Una piccola vittoria, anche se «è assurdo ritrovarsi a festeggiare il semplice pagamento di ciò che ci spetta come se si trattasse di una grande conquista», come affermano alcuni lavoratori.
Nei prossimi giorni, inoltre, potrebbero arrivare novità anche in merito alla richiesta da parte dei sindacati e del Coordinamento Rsu di un incontro urgente in Regione Lombardia per discutere non solo dello sblocco di finanziamenti già deliberati da parte del Pirellone, ma anche del piano industriale. Secondo quanto comunicato dai vertici aziendali ai lavoratori durante l'incontro di settimana scorsa, il documento sarebbe pronto da almeno un anno, ma le difficoltà e i cambiamenti di rotta avrebbero fatto slitare tutto. Ora però non si può più aspettare, è il momento di prendere in mano le redini della struttura: se rilancio del centro di ricerca nervianese deve essere, è necessario che si segua un preciso programma strategico. Intanto a Roma è stata chiesta ufficialmente dai sindacati l'apertura di un tavolo nazionale che coinvolga anche il Governo e nel quale si parli delle prospettive future di Nerviano Medical Sciences. A questo punto si aspettano anche reazioni concrete da parte di quella politica che ormai da troppo tempo pronuncia parole di solidarietà nei confronti del centro di ricerca di via Pasteur.

di Cristiana Mariani


Leggi la versione on-line